Cineforum Giulio Cesare 2013/2014
The spirit of 45 di Ken Loach - con Fabrizio Barca
Il nuovo incontro serale del Cineforum (mercoledì 12 marzo alle ore 19.30) prevede un programma di grande interesse: la proiezione della pellicola di Ken Loach “The spirit of 45”, film di genere documentario che intende illustrare e celebrare un periodo, unico nella storia del Regno Unito, di coesione e di spirito comunitario straordinari, alimentati dalla vittoria bellica, grazie al quale si realizzò la vittoria elettorale dei socialisti e la nascita del miglior "welfare state" di tutto l'Occidente.
Si tratta di un’occasione di riflessione sulla crisi odierna del welfare state e sulla sua possibile rifondazione: ne discuterà con i presenti Fabrizio Barca, ex Ministro per la Coesione Territoriale del Governo Monti, che ha anche ricoperto importanti cariche in Banca d’Italia e al Ministero dell’Economia e delle Finanze in Italia, e a livello internazionale nell’OCSE e nella Commissione Europea.
Il film è in inglese con sottotitoli in inglese: è un appassionante documentario, costruito attraverso le memorie dei testimoni del tempo, scelti tra la gente comune, e il materiale di repertorio. I ricordi degli intervistati sono accompagnati da immagini della drammatica povertà vissuta dagli inglesi nel periodo tra le due guerre. L’introduzione di Fabrizio Barca si soffermerà su alcuni passaggi del film la cui visione verrà anticipata per renderne poi più chiara la complessiva proiezione.
Si invitano gli studenti, i docenti, il personale ATA e i genitori a partecipare numerosi; la proiezione come sempre è gratuita.
A 50 anni dalla morte di J.F.Kennedy - “Thirteen days” di R.Donaldson (2000)
Riprende il Cineforum, progetto storico del liceo Giulio Cesare, che promuove anche quest’anno la visione di film di qualità, sostenuti dall’intervento di esperti cinefili e personaggi del mondo della cultura.
La prima proiezione vuole offrire l’opportunità di ricordare J.F.Kennedy nel cinquantesimo anniversario dell’attentato di Dallas: martedì 12 novembre p.v. alle ore 18,45 si proietterà infatti il film “Thirteen days”, di R.Donaldson (2000), interpretato da Kevin Kostner e Bruce Greenwold, che, attraverso la ricostruzione dei 13 giorni della crisi missilistica di Cuba, ripercorre lo scontro nella Casa Bianca fra i fratelli Kennedy e i militari, propensi all’invasione di Cuba come reazione all'installazione dei missili sovietici.
Saranno presenti per sostenere una qualificata riflessione sulla complessiva figura del presidente Kennedy, Furio Colombo, giornalista, scrittore e uomo politico (deputato e senatore per diverse legislature), ma soprattutto esperto della realtà americana in cui ha risieduto per molti anni sia come corrispondente dagli USA per “La Stampa” e “Repubblica”, sia come docente di giornalismo alla Columbia University, sia come presidente della FIAT USA; Nicholas Giacobbe, addetto culturale presso l'Ambasciata americana, e Valentina Pagliai, addetta culturale della “Robert Fitzgerald Kennedy Foundation”, istituita a Firenze nel 2005 per volontà di Kerry Kennedy, sua Presidente, per promuovere e sviluppare i progetti del “RFK Center for Justice and Human Rights”, con una particolare attenzione ai progetti di educazione ai diritti umani
Si invitano gli studenti, i docenti, il personale ATA e i genitori a partecipare numerosi; la proiezione come sempre è gratuita.
IL CORAGGIO DELLE DONNE Cineforum 2012/2013 In memoria della prof.ssa B. Costanzo
“Ti do i miei occhi” di Iciar Bollain (2003)
Si comunica che il quarto incontro del Cineforum 2013 (tema “Il coraggio delle donne” in memoria della prof. Beatrice Costanzo), si svolgerà martedì 23 aprile 2013 alle h.15,00 in Aula Magna per la proiezione del film “Ti do i miei occhi” (2003) della regista spagnola Icìar Bollaìn, vincitore di sette Premi Goya (gli Oscar spagnoli), compresi quelli per miglior film e miglior regista.
Il film affronta il tema della violenza domestica sulle donne, seguendo le vicende conflittuali di una coppia in cui il marito violento, ma a suo modo innamorato, costringe alla fuga una moglie pur innamorata: la complessità di un dolorante rapporto umano è affrontata da entrambi i punti di vista, attraverso lo scavo psicologico dei personaggi, con un’analisi convincente di un tema di grande attualità.
A discutere il dramma della violenza sulle donne fino al femminicidio verrà, ad apertura del pomeriggio, il giornalista Riccardo Iacona, conduttore televisivo della trasmissione “Presa diretta”, che ha dedicato al tema il suo ultimo libro “Se questi sono gli uomini” (ed.Chiarelettere, 2012) denunciando in particolare le migliaia di casi di violenza silenziosa e quotidiana che si consumano nelle case. "Una guerra – scrive Iacona - che prima di finire sui giornali nasce nelle case, dentro le famiglie, nel posto che dovrebbe essere il più sicuro e il più protetto e invece diventa improvvisamente il più pericoloso".
Si invitano gli studenti, i docenti, il personale ATA, i genitori e gli ex alunni a partecipare numerosi. La proiezione come sempre è gratuita.
“Un giorno speciale” di Francesca Comencini (2012)
Si comunica che il terzo incontro del Cineforum 2013 (tema “Il coraggio delle donne” in memoria della prof. Beatrice Costanzo), si svolgerà giovedì 21 marzo 2013 alle h.15,00 in Aula Magna per la proiezione del film “Un giorno speciale” (2012) di Francesca Comencini, presentato alla Mostra di Venezia dell’anno passato.
E’ la storia, ispirata al romanzo di Bigagli “Il cielo con un dito”, della giornata di due ragazzi, l’uno autista di un onorevole e l’altra giovane aspirante attrice spinta dalla madre a ricorrere all’aiuto dell’onorevole per fare carriera: nell’attesa dell’incontro l’autista e la ragazza imparano a conoscersi sullo sfondo di una periferia Romana in abbandono e di un centro invaso e straniato da torme di turisti. Una riflessione in chiave leggera sul ruolo del potere, dei giovani e delle donne nel nostro presente, in cui è possibile “vendersi” ad un politico per fare strada nel mondo dello spettacolo.
Il pomeriggio si aprirà con Lidia Ravera, scrittrice e storica esponente del movimento di emancipazione femminile degli anni ’70, e la regista Francesca Comencini per discutere con loro i temi del film, dal senso dell’essere donna per le giovani generazioni al problema del potere maschile e della complementare responsabilità delle donne.
“Una separazione” (2011) di Asghar Farhadi
Il secondo incontro del Cineforum 2013 (tema “Il coraggio delle donne” in memoria della prof. Beatrice Costanzo), si svolgerà lunedì 4 marzo 2013 alle h.15,30 in Aula Magna per la proiezione del film persiano “Una separazione” (2011) di Asghar Farhadi, vincitore dell’Orso d’oro di Berlino 2011 e dell’Oscar come miglior film straniero 2012. Si tratta di una storia ambientata nell’Iran di oggi, che tuttavia innesca - sotto l'apparente facciata di un conflitto familiare - una serie di domande universali, relative al ruolo della donna, alla scelta di espatriare per il futuro dei figli, alla responsabilità individuale nei confronti di chi ci circonda.
Ospite di particolare prestigio di questo incontro sarà Emma Bonino, Vicepresidente del Senato nella legislatura 2008-13, Ministro per il commercio internazionale e per le politiche europee del governo Prodi (2006-08), parlamentare italiana dal 1978 (a soli 28 anni) per molte legislature e deputato europeo, ma soprattutto da sempre militante in difesa dei diritti umani, nell’ultimo decennio in particolare in difesa dei diritti democratici nel mondo arabo. La sua lotta per l’uguaglianza di genere è ormai parte della storia del nostro paese: con lei in apertura dell’incontro i presenti potranno discutere sui temi presenti nel film che sarà successivamente proiettato.
Si invitano gli studenti, i docenti, il personale ATA, i genitori e gli ex alunni a partecipare numerosi. La proiezione come sempre è gratuita.
Bella addormentata - di M. Bellocchio (2012)
Aprirà gli incontri, giovedì 31 gennaio p.v. alle h.15,00, la proiezione del film di Marco Bellocchio “Bella addormentata”, che ha partecipato nel 2012 alla Mostra Internazionale del cinema di Venezia, una pellicola che affronta il tema dell’eutanasia sullo sfondo della vicenda di Eluana Englaro. Saranno presenti il regista e parte degli attori del cast, con i quali si svolgerà il consueto dibattito dopo la proiezione.
Si invitano gli studenti, i docenti, il personale ATA e i genitori a partecipare numerosi; quest’anno le proiezioni sono aperte anche agli ex alunni, per favorire la sempre più stretta collaborazione fra coloro che sono legati al nostro liceo, fra passato e presente.
Placido Rizzotto - di Pasquale Scimeca (2000)
Per la fase conclusiva dell’anno il cineforum propone un breve ciclo di film sulla mafia che si concluderà con la proiezione a fine maggio del film di Pasquale Scimeca su Falcone, in uscita in anteprima a Palermo il 23 maggio, nell’anniversario della morte del giudice.
Il ciclo si apre lunedì 16 aprile p.v. alle ore 16,00 con la proiezione del film di Pasquale Scimeca “Placido Rizzotto”, presentato fuori concorso nel 2000 alla Mostra cinematografica di Venezia: è la ricostruzione della vita e dell'impegno politico del sindacalista Placido Rizzotto, segretario della Camera del Lavoro di Corleone, rapito e ucciso dalla mafia il 10 marzo 1948, per le sue lotte a favore dell’occupazione delle terre da parte dei contadini. Le indagini, condotte da un giovane capitano dei Carabinieri, Carlo Alberto Dalla Chiesa, portarono all’incriminazione di Luciano Liggio. La vicenda è ritornata di grande attualità in quanto, dopo il riconoscimento dei resti ritrovati solo il 7 settembre 2009 presso le foibe di Rocca Busambra a Corleone, il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Monti, ha deciso per Placido Rizzotto i funerali di Stato, come riconoscimento della sua eroica lotta contro la mafia.
Sarà presente il regista Pasquale Scimeca, insieme ad ospiti di particolare prestigio: interverranno infatti per discutere del film e dell’attualità del suo tema l’on. Walter Veltroni, anche nella sua veste di esperto di cinema, e Angelo Guglielmi, critico letterario e fondatore del Gruppo 63, ma soprattutto noto quale innovativo e originale direttore di Rai Tre dal 1987 al 1996.
La proiezione come sempre è gratuita.
Il corpo del Duce - di Fabrizio Laurenti, 2011
In ideale simmetria con il film visto il 6 marzo nell’ambito del cineforum, mercoledì 14 marzo 2012 alle ore 16,00 sarà proiettato “Il corpo del Duce” anch’esso presentato al Torino Film Festival 2011 ed ispirato all’omonimo libro dello storico Sergio Luzzatto. Anche in questo caso si tratta di un docufilm che si avvale di filmati e fotografie - in parte inediti, e molto forti, dall’ascesa del regime a Piazzale Loreto, fino alle tormentate vicende successive - provenienti dal Source National Archive di Washington, dall’Archivio di Stato e dall’Istituto Luce.
Ma il tema su cui il regista riflette è l’uso del corpo da parte di un dittatore: prestando il proprio corpo alla costruzione del regime infatti, Mussolini finì con l’espropriarlo di ogni dimensione privata, fino al definitivo sopravvento del Duce sull’uomo. Così che, con la fine del regime, rimase l’ostacolo di un corpo da rimuovere.
Commenteranno la proiezione il regista, Fabrizio Laurenti, il professor Sebastiano Maffettone, docente di filosofia politica alla LUISS, il prof. Alberto Castelvecchi, esperto di comunicazione, scrittore, editore e docente di “Public Speaking” alla LUISS, e Corradino Mineo, direttore di RaiNews.
La proiezione come sempre è gratuita.
L’odio - di M. Kassovitz (1995)
Iniziamo, nell’ambito del primo tema, con una pellicola del 1995 “L’odio” di Kassovitz, vincitrice del premio per la miglior regia al Festival di Cannes dello stesso anno, proiettata giovedì 17 novembre 2011, alle ore 15,00 in Aula Magna: un film duro, che prende spunto da un fatto reale, l'uccisione di un ragazzo di origine algerina della banlieue parigina da parte della polizia e gli scontri - anch’essi reali - che ne seguirono, mostrati all'inizio del film con immagini documentaristiche di archivio. Attraverso le storie di tre ragazzi, di etnie e religioni diverse, anticipa il tema delle banlieues parigine, quando la Francia eludeva il problema e fuori dai confini transalpini esso era del tutto ignorato. Un tema di grande attualità anche per l’Italia, se solo si pensa alle manifestazioni di piazza del 15 ottobre scorso, degenerate nella violenza e nell’odio.
La proiezione verrà introdotta dalla prof. Sambiagio e commentata da un ospite di grande prestigio, l’onorevole Furio Colombo, giornalista, scrittore e uomo politico italiano, in Parlamento praticamente ininterrottamente dal 1996 ad oggi, nelle file del Partito Democratico, noto tuttavia per i suoi voti ribelli, contrari cioè alle indicazioni del partito di appartenenza.
La proiezione come sempre è gratuita.
Noi credevamo - di Mario Martone (2010)
Il ciclo di proiezioni del Cineforum di quest’anno si concluderà mercoledì 18 maggio p.v. con la visione del film che più ha animato il dibattito cinematografico legato alle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, “Noi credevamo” di Mario Martone, presentato a Venezia nel 2010, e recente vincitore di 7 premi al David di Donatello 2011 (miglior film, miglior sceneggiatura, fotografia, costumi, ecc.). Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Anna Banti del 1967, illumina quattro momenti diversi del Risorgimento italiano, attraverso la storia di tre giovani meridionali che decidono di unirsi alla Giovane Italia di Mazzini: un film duro, che pone lo spettatore di fronte ai sacrifici, al dolore, alle lotte e alle incomprensioni che hanno costellato la strada verso un'Italia unita. Un’occasione alta per chiudere la nostra riflessione ‘cinematografica’ su questo periodo, sempre animata da un forte richiamo al presente.
L’incontro si svolgerà a partire dalle ore 19,00 per poter fruire della importante e prestigiosa presenza del regista, Mario Martone, che ci illustrerà il film e ci parlerà anche della sua ultima fatica teatrale, le “Operette morali” di Leopardi, messe in scena al teatro Argentina di Roma nella prima metà del mese di maggio. Il film sarà poi proiettato a partire dalle ore 20,30 ca.
La proiezione come sempre è gratuita.
Allonsanfan
Mercoledì 13 aprile 2011 l’appuntamento con il Cineforum avrà un ospite d’eccezione e anche una tempistica ‘diversa’: la presenza infatti di Marc Lazar nella nostra scuola, storico e sociologo francese di fama internazionale, ci offre l’opportunità di seguire la sua conferenza sul tema La Repubblica italiana: più unità o disunità?, che si svolgerà dalle 15,00 alle 17,00, cui seguirà la proiezione del film dei fratelli Taviani “Allonsanfan” (1974).
Il tema dei 150 anni dell’Unità d’Italia trova dunque un’espansione sul presente, grazie all’intervento di Marc Lazar, professore universitario presso il prestigioso “Institut d’étude politiques” (IEP) di Parigi e presso la LUISS di Roma nel corso di laurea magistrale in lingua inglese in "International Relations"; e rivolge invece uno sguardo alle vicende storiche del primo Risorgimento (le società segrete premazziniane, la carboneria, e le spedizioni dei fratelli Bandiera e di Pisacane), preparatorie dell’impresa dei Mille, con il film “Allonsanfan”, un omaggio d’altra parte, con il suo titolo programmatico, alla rivoluzione francese, quale vivaio ideale di temi e valori che hanno avviato il processo risorgimentale e, in ultima analisi, la nascita della moderna democrazia. Insomma due occasioni di riflessione e dibattito in realtà fortemente correlate fra loro.
La proiezione come sempre è gratuita.
Il brigante di Tacca del Lupo - di Pietro Germi (1952)
Riprendono martedì prossimo 1° Marzo, alle h.15.00, le proiezioni del Cineforum dedicate all’approfondimento dell’età Risorgimentale, come contributo alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia: anche questa volta si tratta di una pellicola di qualità “Il brigante di Tacca del Lupo” di Pietro Germi, del 1952, una delle prime riletture critiche degli eventi postunitari, in particolare del brigantaggio come risposta del Sud alla piemontesizzazione.
A commentare il film sarà presente il prof. Andrea Romano, docente di “Storia Contemporanea” all’Università di Tor Vergata e direttore della Fondazione “Italia Futura”, associazione nata per promuovere il dibattito civile e politico sul futuro del Paese e presieduta da Luca Cordero di Montezemolo: un incontro particolarmente interessante quindi per gli studenti, in particolare delle classi seconde e terze liceo, che potranno confrontarsi non solo con un docente universitario, ma anche con un esperto delle culture politiche del Novecento. I docenti di storia e filosofia sono perciò pregati di promuovere l’iniziativa nelle classi.
La proiezione come sempre è gratuita.
Quanto è bellu lu murire acciso (E.Lorenzini)
Il primo film è una pellicola per amatori: Quanto è bellu lu murire acciso di E.Lorenzini, 1976, sulla spedizione di Pisacane del 1857; verrà proiettata giovedì 16 dicembre 2010, alle ore 15,30 in Aula Magna.
Come sempre la proiezione verrà introdotta dalla prof. Sambiagio e commentata da illustri ospiti, fra cui il prof. Pierluigi Ciocca, docente di economia alla LUISS e all’Università La Sapienza, e membro del Comitato per le Celebrazioni dell’Unità d’Italia, istituito da Giuliano Amato, che parlerà di Risorgimento e questione economica ed il giornalista Corrado Augias, autore di numerosi libri di approfondimento sulla Chiesa ed il Vaticano, che parlerà di Papa Pio IX. La proiezione come sempre è gratuita.